Affitto Casa con Riscatto
L'affitto con riscatto è una modalità di compravendita immobiliare per la prima casa in base alla quale il proprietario dell'immobile dà in locazione lo stesso contro il pagamento di un affitto a rate.
Al termine di un periodo concordato l'affittuario riscatta la casa e ne diviene proprietario. Di fatto il proprietario finanzia l'acquirente per l'acquisto della casa tramite un pagamento a rate.
Indice degli argomenti:
Origini dell'Affitto con Riscatto
L'affitto con riscatto fu molto in voga negli anni '50 e '60 ad opera dell'INA-CASA (ex GESCAL) per lo sviluppo dell'edilizia residenziale pubblica a prezzi contenuti indirizzata soprattutto ai nuclei familiari meno abbienti (e anche, va detto, per risolvere il problema della disoccupazione che caratterizzava quegli anni - una sorta di welfare state ante litteram).
Affitto a Riscatto e Rent to Buy
Spesso l'affitto con riscatto viene erroneamente spacciato per Rent to Buy col quale, pur avendo dei punti in comune, si differenzia sostanzialmente:
- nell'affitto con riscatto la cessione dell'immobile è contestuale alla stipula del contratto (nel rent to buy questa avviene dopo il periodo iniziale di affitto, da 3 a 4 anni in media);
- l'immobile quindi passa immediatamente dall'attivo patrimoniale del venditore a quello dell'acquirente;
- il venditore di fatto finanzia l'acquisto (nel rent to buy invece è il locatario a finanziare).
In sostanza l'affitto con riscatto è una sorta di vendita a rate, per la quale il venditore si accolla i rischi di insolvenza, al pari di una banca che concede un mutuo.
Una situazione tipica di affitto con riscatto si verifica nel caso di società edile cooperativa che edifica immobili destinati ai soci: questi sottoscrivono il contratto di locazione con patto di riscatto. Il valore complessivo delle rate di affitto pagate va in detrazione del valore prestabilito del bene determinando così il valore della possibile maxi rata finale di riscatto.